Agenti cancerogeni, mutageni e ionizzanti: approvate nuove norme per la sorveglianza sanitaria e aggiornato elenco delle sostanze

Il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame preliminare, un decreto per l’attuazione della direttiva (UE) 2017/2398 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2017,  che modifica la direttiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni e mutageni durante il lavoro.

Sono stati approvati, in esame preliminare, dal Consiglio dei Ministri, nella seduta del 29 gennaio 2020, due provvedimenti relativi alla nuova direttiva UE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni e mutageni durante il lavoro: si prevede infatti che tale esposizione possa proseguire anche dopo il termine dell’esposizione, per il periodo di tempo che ritiene necessario per proteggere la salute del lavoratore interessato. Introdotte anche nuove norme contro i pericoli derivanti dall’esposizione alle radiazioni ionizzanti

La nuova disciplina prevede che il medico o l’autorità responsabile della sorveglianza sanitaria dei lavoratori possa segnalare che la stessa debba proseguire anche dopo il termine dell’esposizione, per il periodo di tempo che ritiene necessario per proteggere la salute del lavoratore interessato. Inoltre, il testo prevede specifiche modifiche alle norme sui lavoratori esposti alla polvere di silice cristallina respirabile.

La nuova direttiva ha giugno 24 sostanze e 3 processi all’elenco della sostanze già esistenti per i quali anche se non ancora inseriti nel decreto legislativo 81 dovranno essere comunque effettuate valutazioni preventive in quanto le direttive sono già applicabili

Nuove sostanze cancerogene introdotte sono:

  • composti di cromo VI
  • fibre ceramiche refrattarie
  • polvere di silice cristallina
  • ossido di etilene
  • 1,2-epossipropano
  • acrilammide
  • 2-nitropropano
  • 1,3 – butadiene
  • idrazina
  • Bromoetilene.
  • oli minerali usati nei motori a combustione
  • le miscele di idrocarburi policiclici aromatici
  • le emissioni di gas di scarico dei motori diesel
  • il tricloroetilene
  • 4,4’- metilendianilina
  • epicloridrina
  • etilene dibromuro
  • etilene dicloruro
  • cadmio berillio
  • acido arsenico
  • formaldeide

 elenco di sostanze miscele e processi

  • lavori comportanti penetrazione cutanea degli Oli minerali precedentemente usati nei motori a combustione interna
  • lavori comportanti esposizione alle emissioni di gas di scarico dei motori diesel
  • lavori comportanti esposizione a polvere di silice cristallina respirabile
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